Imparare a scrivere a mano è un’attività estremamente faticosa, non solo richiede una serie di competenze ma necessita anche che queste competenze vengano coordinate tra loro.

Scrivere coinvolge abilità quali:

  • la coordinazione occhio-mano
  • la rapidità motoria
  • abilità motorie come ad esempio il movimento della mano quando si scrive
  • e capacità visuospaziali

L’apprendimento della scrittura è un processo lento che richiede pazienza e allenamento, in più come in tutti i processi di apprendimento, si possono presentare delle difficoltà, che nel caso della scrittura prendono il nome di disgrafia.

C’è una differenza tra difficoltà nella scrittura e disgrafia vera e propria.

Nel primo caso parliamo di una generica difficoltà nella scrittura dettata da istruzioni poco corrette o al non sufficiente esercizio. La disgrafia invece è un vero e proprio disturbo dell’apprendimento, rientra infatti tra i DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento – ed evidenzia una profonda difficoltà nell’esecuzione della scrittura e nella successiva comprensione da parte dello stesso scrittore o di altri lettori. È importante sempre ricordare che una “brutta grafia” non è sintomo diretto della presenza di disgrafia. La diagnosi della presenza di un disturbo specifico dell’apprendimento deve essere fatta nell’ambito di una valutazione psicodiagnostica completa.

Per approfondire leggi il nostro articolo “La disgrafia, difficoltà di scrittura nei bambini e negli adulti”.

2 strumenti utili per scrivere meglio e con meno fatica

Per la scrittura a mano libera strumenti utili a bambini e ragazzi ad apprendere meglio l’abilità o a migliorarla in caso di problematiche possono essere le impugnature ergonomiche e i quadernoni con margini differenziati. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Impugnature Ergonomiche

Nella scrittura a mano possono rivelarsi utili strumenti le impugnature ergonomiche: di materiali e dimensioni diverse garantiscono una presa salda e corretta di penne, matite e pennarelli.

Quadernoni per disgrafia

I quadernoni a margini differenziati sono appositamente studiati per migliorare l’ordine e l’organizzazione degli spazi all’interno del foglio. La riga verde a sinistra indica il punto dal quale partire per iniziare a scrivere e la riga rossa a destra indica invece il punto nel quale fermare la scrittura. Le righe a colori differenti permettono di individuare a colpo d’occhio in quale riga inserire il testo e quale riga lasciare libera. In questo modo la scrittura risulterà più ordinata e visivamente più larga, gli spazi lasciati in bianco garantiranno un maggiore ordine visivo e una migliore lettura del testo.

 

 

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