Partiamo dall’inizio. Che cos’è la motricità?
La motricità è la capacità di compiere tutti i movimenti possibili con il proprio corpo.
Nello specifico che cos’è la motricità fine?
La motricità fine è il controllo motorio sui piccoli movimenti delle mani e delle dita, così come i piccoli muscoli della faccia e della bocca (lingua) e dei piedi. Tuttavia, quando si parla di motricità fine si tende a concentrare l’attenzione di solito sulla capacità di fare i movimenti più fini con le mani.
Perché è importante sviluppare la motricità fine?
Già in età prescolare, le attività che richiedono la motricità fine sono parte integrante dello sviluppo del bambino: colorare con i pastelli, giocare con le costruzioni o con i puzzle per passare poi a tutte le attività di cura della propria persona come infilare i bottoni, allacciarsi le scarpe, usare le posate nel modo corretto a tavola, sono tutte attività con le quali il bambino si confronta ogni giorno.
Tutte queste azioni necessitano un buon grado di motricità fine per essere eseguite; se il bambino presenta delle difficoltà nel compierle questo porterà ad una situazione di frustrazione e di abbassamento dell’autostima, per non riuscire a fare “cose” che i coetanei sono invece in grado di fare.
Quando i bambini andranno a scuola avere un buon controllo della muscolatura della mano poi è fondamentale per imparare a scrivere a mano senza troppi sforzi.
Per questo è importante stimolare la motricità fine già a partire dai primi anni di vita!
Ecco qualche attività consigliata:
- Attività consigliate per lo sviluppo della motricità fine nei bambini dai 12 ai 36 mesi
- Attività consigliate per lo sviluppo della motricità fine nei bambini dai 4 anni in su.