Domenica 2 giugno Orso Azzurro ha partecipato al suo primo evento pubblico grazie all’invito ricevuto dagli organizzatori di Happy Hand Giochi senza Barriere la kermesse sportiva ideata dall’associazione no profit WTKG, in collaborazione con la Polisportiva Monte San Pietro, la Polisportiva Zola e l’associazione Mauro’s Boys di Zola Predosa.
Che cos’è Happy Hand?
Happy Hand è un evento a tema sportivo che si differenzia da tanti altri che coinvolgono lo sport per disabili per il fatto che qui giocatori “abili e disabili” giocano insieme, per dare un vero senso alla parola INCLUSIONE.
Il motto di Willy The King Group, organizzatore e grande protagonista della manifestazione, è infatti:
«NON ESISTONO DISABILI o diversamente abili o discretamente abili ci sono semplicemente ragazzi e atleti».
Tanto per capire lo spirito della manifestazione vi dico che sabato sera è andata in scena una partita di calcio che ha visto come giocatori Beppe Signori e altre stelle di questo sport, insieme alla nazionale calcio amputati, fondata da Francesco Messori, e le ragazze del Bologna Football club!
E poi partite di sitting volley (pallavolo a sedere), la 24 ore di basket, l’arrampicata sportiva e il paraclimbing, l’hockey e anche una esibizione di motocross Happy bikers.
Insomma una bella tre giorni di sport e di aggregazione nel segno dell’allegria e della condivisione dove tutti possono essere protagonisti!
Qualche foto scattata domenica:
Noi di Orso Azzurro abbiamo gestito un’area giochi per i più piccoli dove la nostra sabbia magica Kinetic ha fatto da padrona!
Nonostante avessimo portato infatti diversi giocattoli da provare i bambini non hanno resistito di fronte alla sabbiera e alle formine e si sono divertiti a manipolare e a creare.
D’altronde è veramente difficile desistere dal giocarci dopo averla toccata e aver sentito la sua consistenza meravigliosa!
Di fianco a noi le ragazze di CucitoCafè di Bologna realizzavano un bellissimo laboratorio di creazione oggetti con la stoffa…
Angolo di pittura con l’artista Aleandro Roncarà al lavoro per creare un’altra opera d’arte..
Che dire in conclusione se non che ringraziamo tutti gli organizzatori di Happy Hand per averci invitato, è stata una bellissima esperienza e speriamo di replicare l’anno prossimo!
Federica